Il Downhill è una disciplina del pattinaggio in line che combina velocità, tecnica di pattinaggio, tecnica di gara, frenate, prontezza di spirito e di riflessi oltre ad un “briciolo” di audacia.
Si compone principalmente di due tipologie di gara: la gara a cronometro (su strada o pista da bob) e la gara a batterie, ma altri tipi di competizione in discesa sono in fase di “sperimentazione”, come la velocità di punta e la staffetta.
Le gare si svolgono su percorsi in discesa opportunamente protetti, con difficoltà variabili in base alla pendenza e al raggio delle curve proposte dal tracciato: normalmente le gare internazionali prevedono sempre almeno una (ma normalmente due-tre) frenate impegnative e tornanti o curve condotte.
Nelle gare a batterie la strategia di gara svolge un ruolo preponderante rispetto all’ottenimento del miglior tempo.
Gli atleti indossano casco integrale (tipo parapendio o mountain bike) e protezioni complete (paraschiena, ginocchiere, gomitiere, polsiere e crash pad) sotto una tuta in lycra intera che ne garantisce l’areodinamicità. A differenza di quanto si può pensare, il controllo da parte di commissioni internazionali della sicurezza dei percorsi e la tipologia di protezioni individuali adottate da regolamento, ha ormai ridotto a rarissimi episodi i casi di incidenti con traumi sia piccoli che grandi.
Partenze e ri-partenze, una posizione a uovo ottimale, la conduzione di curva carrellata ed una tecnica di frenata efficace, oltre ad una buona capacità di concentrazione ed autocontrollo, sono i fattori critici su cui si incentra la preparazione del discesista.